Il 1 dicembre del 1970 veniva approvata in Italia in via definitiva (con 319 sì e 286 no, su 605 votanti e presenti) la legge sul divorzio.

Prima di tale data il vincolo del matrimonio era indissolubile: i coniugi, una volta sposati, era uniti in matrimonio per sempre.

La legge del 1970 veniva successivamente modificata ed i tempi per ottenere una sentenza di divorzio diminuivano da cinque a tre anni, dalla separazione. 

Dal 2015, un’ulteriore modifica consente ai coniugi di divorziare anche solamente dopo un anno dalla prima udienza della separazione. 

Non vi è che no veda che la politica in questo lungo periodo ha cambiato totalmente la disciplina del diritto di famiglia, tuttora in continuo divenire.

Non si intende in alcun modo commentare le decisioni prese, ma semplicemente constatare i fatti.

Oggi, due coniugi posso, prima separarsi e poi divorziare, a causa di qualsivoglia intollerabilità del rapporto di coppia.

Non è più necessario dimostrare processualmente la causa della crisi coniugale: separazione e divorzio sono un diritto accessibile a tutti i coniugi.